I mercati delle comunicazioni elettroniche suscettibili di regolamentazione ex ante sono individuati dalla Commissione Europea. Quest'ultima, in base all'art. 15, comma 1, della direttiva n. 2002/21/CE (c.d. direttiva quadro) è tenuta a riesaminare periodicamente la lista di tali mercati aggiornando la cosiddetta "Raccomandazione" sui mercati rilevanti dei servizi e dei prodotti di comunicazioni elettroniche suscettibili di regolamentazione ex ante. Sinora la CE ha pubblicato tre raccomandazioni. La prima, risalente al 2003, individuava diciotto mercati come suscettibili di regolamentazione ex ante, la successiva del 2007, prendendo atto dell'evoluzione dei mercati - in particolare quelli al dettaglio- verso condizioni di piena concorrenzialità, riduceva il numero dei mercati da diciotto a sette. All'inizio del 2013 la Commissione ha avviato un nuovo processo di revisione della lista, che prevede un'ulteriore riduzione del numero dei mercati suscettibili di regolamentazione ex ante (da sette a quattro), mantenendo nella lista i mercati dei servizi di terminazione delle chiamate su rete fissa, su rete mobile e rimodulando i mercati dei servizi di accesso all'ingrosso alla rete fissa ed i servizi di fornitura all'ingrosso di segmenti terminali di linee affittate.
Attualmente, in base alla Raccomandazione del 2007, i mercati suscettibili di regolamentazione ex ante si suddividono in due gruppi: i mercati dei servizi di accesso su rete fissa ed i mercati dei servizi di interconnessione su rete fissa e su rete mobile. Nel primo gruppo rientrano i servizi di accesso alla rete locale, tra cui i servizi di accesso alle reti di nuova generazione; nel secondo gruppo rientrano invece i servizi di interconnessione su rete fissa (quali i servizi di raccolta, terminazione e transito locale delle chiamate), i servizi di terminazione su rete mobile ed i servizi di fornitura dei segmenti terminali di linee affittate.
La terza Raccomandazione (n. 2014/710/UE), pubblicata il 9 ottobre 2014, ha quindi ridotto ulteriormente il numero dei mercati soggetti a regolamentazione, ridefinendo nel contempo alcuni mercati per tenere conto dell'andamento del settore e dell'evoluzione tecnologica. In considerazione di tali sviluppi, la nuova Raccomandazione individua quattro mercati suscettibili di regolamentazione ex ante, mantenendo nella lista i mercati dei servizi di terminazione delle chiamate su rete fissa e su rete mobile (servizi di interconnessione), rimodulando il mercato dei servizi di accesso alla rete locale fissa (costituito da due sotto-mercati, accesso locale all'ingrosso in postazione fissa e accesso centrale all'ingrosso in postazione fissa per i prodotti di largo consumo) ed i servizi di fornitura all'ingrosso di segmenti terminali di linee affittate (accesso all'ingrosso di alta qualità in postazione fissa).
I mercati delle comunicazioni elettroniche suscettibili di regolamentazione ex ante sono individuati dalla Commissione Europea. Quest'ultima, in base all'art. 15, comma 1, della direttiva n. 2002/21/CE (c.d. direttiva quadro) è tenuta a riesaminare periodicamente la lista di tali mercati aggiornando la cosiddetta "Raccomandazione" sui mercati rilevanti dei servizi e dei prodotti di comunicazioni elettroniche suscettibili di regolamentazione ex ante. Sinora la CE ha pubblicato tre raccomandazioni. La prima, risalente al 2003, individuava diciotto mercati come suscettibili di regolamentazione ex ante, la successiva del 2007, prendendo atto dell'evoluzione dei mercati - in particolare quelli al dettaglio- verso condizioni di piena concorrenzialità, riduceva il numero dei mercati da diciotto a sette. All'inizio del 2013 la Commissione ha avviato un nuovo processo di revisione della lista, che prevede un'ulteriore riduzione del numero dei mercati suscettibili di regolamentazione ex ante (da sette a quattro), mantenendo nella lista i mercati dei servizi di terminazione delle chiamate su rete fissa, su rete mobile e rimodulando i mercati dei servizi di accesso all'ingrosso alla rete fissa ed i servizi di fornitura all'ingrosso di segmenti terminali di linee affittate.
Attualmente, in base alla Raccomandazione del 2007, i mercati suscettibili di regolamentazione ex ante si suddividono in due gruppi: i mercati dei servizi di accesso su rete fissa ed i mercati dei servizi di interconnessione su rete fissa e su rete mobile. Nel primo gruppo rientrano i servizi di accesso alla rete locale, tra cui i servizi di accesso alle reti di nuova generazione; nel secondo gruppo rientrano invece i servizi di interconnessione su rete fissa (quali i servizi di raccolta, terminazione e transito locale delle chiamate), i servizi di terminazione su rete mobile ed i servizi di fornitura dei segmenti terminali di linee affittate.
La terza Raccomandazione (n. 2014/710/UE), pubblicata il 9 ottobre 2014, ha quindi ridotto ulteriormente il numero dei mercati soggetti a regolamentazione, ridefinendo nel contempo alcuni mercati per tenere conto dell'andamento del settore e dell'evoluzione tecnologica. In considerazione di tali sviluppi, la nuova Raccomandazione individua quattro mercati suscettibili di regolamentazione ex ante, mantenendo nella lista i mercati dei servizi di terminazione delle chiamate su rete fissa e su rete mobile (servizi di interconnessione), rimodulando il mercato dei servizi di accesso alla rete locale fissa (costituito da due sotto-mercati, accesso locale all'ingrosso in postazione fissa e accesso centrale all'ingrosso in postazione fissa per i prodotti di largo consumo) ed i servizi di fornitura all'ingrosso di segmenti terminali di linee affittate (accesso all'ingrosso di alta qualità in postazione fissa).
- Comunicazione 17 giugno 2016 Avvio del procedimento istruttorio concernente la definizione delle procedure di switch off delle centrali locali della rete di accesso di Telecom Italia
- Delibera n. 41/23/CONS AGGIORNAMENTO DELLA LISTA DEI COMUNI CONTENDIBILI DEI MERCATI DEI SERVIZI ALL’INGROSSO DI ACCESSO LOCALE E CENTRALE ALLA RETE FISSA AI SENSI DELL’ARTICOLO 17 COMMA 2 DELLA DELIBERA N. 348/19/CONS
- Delibera n. 385/22/CONS Avvio della consultazione pubblica concernente la modifica della proposta di impegni presentata da TIM ai sensi degli articoli 76 e 79 CCEE attraverso l’introduzione di un meccanismo di indicizzazione dei prezzi
- Delibera n. 337/22/CONS Avvio del procedimento e della consultazione pubblica concernente le condizioni economiche per gli anni 2022 e 2023 dei servizi di accesso all’ingrosso alla rete fissa offerti da TIM ai sensi delle delibere n. 348/19/CONS e n. 333/20/CONS.
- Delibera n. 42/22/CONS Verifica del superamento della soglia di take up dei sevizi di accesso a banda larga ultraveloce forniti su reti ad altissima capacità (VHC) fissata dalla delibera n. 12/21/CONS.
- Delibera n. 13/22/CONS Identificazione e analisi dei mercati dei servizi d’interconnessione nella rete telefonica pubblica fissa (mercati n. 1/2014 e n. 2/2007)
- Delibera n. 335/20/CIR Disposizioni regolamentari in merito all’interconnessione IP e interoperabilità per la fornitura dei servizi VoIP su reti mobili
- Delibera n. 259/20/CIR Avvio del procedimento volto alla definizione delle disposizioni regolamentari in merito all'interconnessione IP e interoperabilità per la fornitura dei servizi VoIP su reti mobili
- Delibera n. 327/19/CONS Avvio del procedimento d’identificazione e analisi dei mercati dei servizi d’interconnessione nella rete telefonica pubblica fissa (mercati n. 1/2014 e n. 2/2007)
- Comunicazione 10 maggio 2019 Avvio, per conto della Commissione europea, della consultazione pubblica relativa allo studio della Commissione europea su un modello di costo per la determinazione del costo del servizio di terminazione delle chiamate vocali su rete fissa
- Delibera n. 599/18/CONS Identificazione e l’analisi dei mercati dei servizi della terminazione delle chiamate vocali su singola rete mobile (mercato n. 2/2014)
- Delibera n. 481/17/CONS Consultazione pubblica concernente l’identificazione e l’analisi dei mercati dei servizi di terminazione delle chiamate vocali su singole reti mobili (mercato n. 2/2014)
- Delibera n. 526/16/CONS Consultazione pubblica concernente l’approvazione delle offerte di riferimento di Telecom Italia per gli anni 2015 e 2016 relative ai servizi di raccolta, terminazione e transito delle chiamate nella rete telefonica pubblica fissa
- Delibera n. 425/16/CONS Identificazione e analisi dei mercati dei servizi d’interconnessione nella rete telefonica pubblica fissa (mercati n. 1/2014, n. 2/2007 e n. 10/2003)
- Delibera n. 339/23/CONS Chiusura del procedimento di valutazione della proposta di impegni presentata da TIM ai sensi degli articoli 76 e 79 CCEE concernente il coinvestimento nelle reti ad altissima capacità avviato con delibera n. 110/21/CONS