L'analisi dei mezzi di comunicazione, finalizzata a monitorare l'accesso ai media e alle fonti di informazione da parte dei cittadini italiani, si inserisce nell'ambito di una serie di iniziative, fra cui l'osservatorio sulle comunicazioni che, in linea con quanto effettuato a livello internazionale, rappresentano un'occasione di analisi dei settori oggetto di regolazione con l'obiettivo di comprenderne tendenze e dinamiche di mercato, nonché di offrire un servizio di informazione e di condivisione dei dati e delle informazioni a disposizione dell'Autorità con tutti i soggetti interessati (imprese, regolatori e utenti).
Una prima analisi sulla fruizione dei mezzi di comunicazione da parte dei cittadini italiani è stata condotta nel 2010 nell'ambito dell'analisi dei mercati rilevanti del Sistema Integrato delle Comunicazioni.
Si sono quindi succedute altre analisi per valutare l'influenza che la fruizione dei diversi mezzi di informazione esercita sul pluralismo informativo. Tali analisi, basate sui dati scaturenti da specifiche indagini di mercato inerenti al comportamento dei consumatori nella fruizione dei diversi mezzi di informazione, realizzate su campioni di 10.000 cittadini italiani con più di 14 anni (o più nel caso di sovradimensionamento per l'analisi territoriale), si inseriscono nell'ambito degli approfondimenti condotti con Report, Studi e indagini conoscitive e Osservatori.
Come particolare approfondimento sul sistema dell'informazione, l'Autorità ha condotto analisi su tutte le diverse componenti (Osservatorio sul giornalismo, l'Indagine conoscitiva sull'Informazione locale, ..), volte ad analizzare le caratteristiche e le dinamiche dell'offerta e della fruizione di contenuti e servizi di informazione in Italia e i nuovi modelli di organizzazione industriale che ne derivano.
Inoltre, l'Autorità ha rivolto una particolare attenzione all'online con le Indagini conoscitive (Piattaforme digitali e sistema dell'informazione, Big Data, …); nell'online l'Autorità si distingue, inoltre, con uno dei primi esempi di cooperazione istituzionalizzata tra autorità indipendenti di regolazione e le piattaforme online e con l'Osservatorio sulle testate online.
L'analisi dei mezzi di comunicazione, finalizzata a monitorare l'accesso ai media e alle fonti di informazione da parte dei cittadini italiani, si inserisce nell'ambito di una serie di iniziative, fra cui l'osservatorio sulle comunicazioni che, in linea con quanto effettuato a livello internazionale, rappresentano un'occasione di analisi dei settori oggetto di regolazione con l'obiettivo di comprenderne tendenze e dinamiche di mercato, nonché di offrire un servizio di informazione e di condivisione dei dati e delle informazioni a disposizione dell'Autorità con tutti i soggetti interessati (imprese, regolatori e utenti).
Una prima analisi sulla fruizione dei mezzi di comunicazione da parte dei cittadini italiani è stata condotta nel 2010 nell'ambito dell'analisi dei mercati rilevanti del Sistema Integrato delle Comunicazioni.
Si sono quindi succedute altre analisi per valutare l'influenza che la fruizione dei diversi mezzi di informazione esercita sul pluralismo informativo. Tali analisi, basate sui dati scaturenti da specifiche indagini di mercato inerenti al comportamento dei consumatori nella fruizione dei diversi mezzi di informazione, realizzate su campioni di 10.000 cittadini italiani con più di 14 anni (o più nel caso di sovradimensionamento per l'analisi territoriale), si inseriscono nell'ambito degli approfondimenti condotti con Report, Studi e indagini conoscitive e Osservatori.
Come particolare approfondimento sul sistema dell'informazione, l'Autorità ha condotto analisi su tutte le diverse componenti (Osservatorio sul giornalismo, l'Indagine conoscitiva sull'Informazione locale, ..), volte ad analizzare le caratteristiche e le dinamiche dell'offerta e della fruizione di contenuti e servizi di informazione in Italia e i nuovi modelli di organizzazione industriale che ne derivano.
Inoltre, l'Autorità ha rivolto una particolare attenzione all'online con le Indagini conoscitive (Piattaforme digitali e sistema dell'informazione, Big Data, …); nell'online l'Autorità si distingue, inoltre, con uno dei primi esempi di cooperazione istituzionalizzata tra autorità indipendenti di regolazione e le piattaforme online e con l'Osservatorio sulle testate online.